Acquaviva, consegnati 350 ecobox alle scuole cittadine
Sensibilizzare i più piccoli per educare anche i più grandi, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente grazie a un corretto conferimento dei rifiuti. Si è chiusa questa mattina ad Acquaviva, con la consegna di 350 ecobox agli studenti degli istituti comprensivi De Amicis-Giovanni XIII e Caporizzi-Lucarelli, la campagna promossa dall’amministrazione comunale.
Il vicesindaco Claudio Solazzo e l’assessore all’Ambiente Gianni Spinelli, insieme a Tommaso Romito, responsabile della Sieco, società che gestisce il servizio per conto del Comune, hanno fatto visita nelle aule scolastiche e accompagnati dalle dirigenti scolastiche, Valeria Brunetti e Anna Bosco, hanno interagito con gli studenti. Gli ecobox sono stati realizzati con materiale biodegradabile e sono suddivisi in tre capienze: carta, plastica e multimateriale.
Soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco Claudio Solazzo: “Oggi chiudiamo una campagna di sensibilizzazione molto importante per questa amministrazione, cominciata un anno fa. Ci crediamo molto perché riteniamo importante insegnare alle nuove generazioni il rispetto per l’ambiente e per la loro città, non solo nell’ottica naturale del futuro che loro stessi rappresentano ma anche per l’azione incisiva che possono portare all’interno delle loro famiglie, in riferimento ai più grandi. Dobbiamo tutti imparare a considerare la città come casa nostra, ogni singolo angolo una stanza”.
L’assessore Gianni Spinelli, con delega all’Ambiente, ha sottolineato: “Abbiamo trovato scolari preparati sul tema e che hanno redatto un decalogo di buone pratiche del quale terremo conto senz’altro. Questo ci ha rincuorati rispetto alle attività che abbiamo attuato in questo primo anno di amministrazione in funzione di una maggiore consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ambiente. Non solo, questo ci spinge anche a insistere su questa strada, con l’obiettivo di fornire il nostro contributo per il bene comune”.
Valeria Brunetti, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo De Amicis-Giovanni XXIII, ha evidenziato un altro aspetto dell’iniziativa: “Senza dubbio un’azione lodevole sensibilizzare i più piccoli, una sinergia con il Comune che non può che giovare all’intera comunità. Inoltre, queste attività consentono anche alle scuole di armonizzare la gestione della raccolta dei rifiuti”.
Infine, Tommaso Romito (Sieco) ha riportato alcuni dati: “La nostra azienda è sempre pronta a sposare iniziative di questo genere perché vanno nella direzione dell’interesse generale. Del resto, Acquaviva ha già un’ottima percentuale di raccolta differenziata generale, intorno al 74%, ma non ci poniamo limiti, si può sempre puntare più in alto”.

