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Intermondi, mostra di pittura di Domenico Morgese

Sarà inaugurata domani sabato 31 agosto 2024 alle ore 18.30 presso la sede dell’Associazione L’Incontro in piazza dei Martiri 80 ad Acquaviva delle Fonti

La mostra sarà aperta fino al 30 settembre 2024, visitabile dal venerdì alla domenica dalle 18.30 alle 20.30.


7 SETTEMBRE PRESENTAZIONE DEL CATALOGO UFFICIALE DELLE OPERE RACCOLTE DI DOMENICO MORGESE.

La manifestazione-evento intende non solo rendere omaggio all’autore, ma si propone soprattutto come occasione valida per promuoverne la visibilità, creare occasione di incontro tra la cittadinanza e il pittore, favorendo la conoscenza della sua opera, come motore di integrazione sociale e di superamento delle residue barriere sociali.

Domenico Morgese, in arte già madonnaro, è più familiarmente noto ai più col soprannome di famiglia “Caporale”, un chiaro riferimento al ruolo svolto dal capostipite della famiglia Morgese al servizio dello Stato italiano nell’esercito, diventato in modo significativo nella tradizione locale sinonimo per antonomasia ed identificativo assoluto di “madonnaro”, tanto che indistintamente il termine del soprannome viene usato correntemente ad Acquaviva per indicare appunto l’arte di colui che disegna con gessi colorati immagini sacre sui marciapiedi e sulle piazze.

La mostra di tele e disegni viene proposta come occasione di incontro e di dialogo fra mondi diversi, di avvicinamento, colloquio e interazione fra la comunità cittadina ed un sua componente, a volte marginalizzata o non compresa.

Attraverso l’esposizione delle opere raccolte, generosamente concesse per l’occasione da collezionisti privati, l’evento artistico con le sue manifestazioni correlate
intende qualificarsi come opportunità di socialità attiva e come possibilità finora del tutto inedita o poco sperimentata, di proporre un tentativo di lettura dell’esperienza artistica dell’autore nello svolgersi della sua vicenda esistenziale, tra sogno e realtà, tra vita vissuta e viaggio onirico, fra gesto creativo ed introspezione, tra gesto estetico ed il magma generativo intrapsichico suo proprio.

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