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“Il Catasto Onciario di Acquaviva in Terra di Bari 1751”


Il 31 gennaio in Sala “Cesare Colafemmina” a Palazzo De Mari la presentazione del volume



Il Catasto Onciario, voluto da Carlo di Borbone nella prima metà del Settecento, rappresenta un’importante fonte di informazioni di natura sociale, economica e demografica di paesi e città appartenenti all’allora Regno di Napoli. Esso, inoltre, è utilissimo a chi oggi svolge ricerche genealogiche per rintracciare i propri ascendenti e ricostruire i rami della propria famiglia.

Le informazioni contenute nel Catasto Onciario consentono, infatti, di aprire una finestra nella vita degli abitanti di una città, sapere che lavoro svolgevano, dove abitavano e cosa possedevano e facilitano la ricostruzione degli alberi genealogici di intere famiglie permettendo di spingersi fino agli anni a cavallo tra fine ‘600 e inizio ‘700.

Dopo anni di ricerche e studio, Nunzio Mastrorocco, Martino Mastrorocco e Vito Laterza hanno dato alle stampe il Catasto Onciario del 1751 relativo alla nostra Città: Acquaviva in Terra di Bari (oggi Acquaviva delle Fonti).

Il volume – in edizione limitata (300 esemplari numerati) – verrà presentato venerdì 31 gennaio 2025, ore 18.00 presso Palazzo de Mari – Sala “Colafemmina”.

Interverranno:

Marco Lenoci, Sindaco di Acquaviva delle Fonti

Mariagrazia Barbieri, Assessora alla Cultura

Pasquale Cordasco, Università degli Studi di Bari

Ferdinando Pappalardo, Università degli Studi di Bari

gli Autori

L’evento sarà moderato da Davide F. R. Carlucci.

Tutta la cittadinanza è invitata.

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