Acquaviva rinnova il voto a Maria SS. di Costantinopoli _ fotogallery
di Isabella Giorgio
Grande partecipazione questa mattina nella Concattedrale di Sant’Eustachio di Acquaviva delle Fonti per la solenne concelebrazione eucaristica delle ore 11.30 presieduta da S. E. Mons. Giuseppe Russo insieme al Capitolo e ai diaconi in occasione dei festeggiamenti di Maria SS. di Costantinopoli.
Presenti per l’occasione autorità civili e militari.
La comunità acquavivese si è ritrovata per mantener fede all’antico voto che prevede la consegna di una somma in denaro che corrisponde a 50 mezze pezze d’argento, come ringraziamento per aver preservato la città dalla pestilenza nella prima metà del XVII secolo.
Un rito che si tramanda di generazione in generazione e che viene rinnovato ogni 1° martedì di marzo nelle mani del Reverendo Procuratore del Capitolo palatino di Acquaviva delle Fonti , affonda le sue radici nel lontano 1656:
“Per rogito Notaro Antonio Posa del 14 settembre 1656, omologato e confermato con altro del Regio Notaro Niccolò Francesco Pietroforte del 1691, l’Università di Acquaviva faceva atto formale ed irrevocabile di costituzione di un censo annuo di 50 mezze pezze di argento a favore della Santa Vergine Maria SS. di Costantinopoli, e ciò per aver miracolosamente salvato la Città da una pestilenza che infieriva sulla fine dell’anno 1641; la costituzione del censo, tramandata di generazione in generazione, viene esplicata nel primo martedì di ogni mese di marzo”. […]
Il Comune, allora denominato Università, faceva atto formale e irrevocabile di costituzione di un censo di 50 mezze pezze di argento a favore della Santa Vergine Maria SS. di Costantinopoli, per aver salvato la città dalla pestilenza del 1641”.
“Eccellenza, bentornato tra noi in questo giorno di festa in onore di Maria SS. di Costantinopoli ha detto Don Peppino Pietroforte ad inizio della celebrazione ricordando l’antico voto. […] Maria ci liberi da tutti i mali del corpo e dello Spirito lo ha fatto in passato certamente lo fa ancora e continuerà a farlo in futuro. Noi la invochiamo come madre e regina theothokos madre di Dio e Odegitria guida nel cammino della vita, ci guidi verso suo figlio e alla Pasqua ormai vicina”.
Ha poi invitato il sindaco di Acquaviva delle Fonti avv. Marco Lenoci a dare lettura della Delibera di Giunta (per saperne di più: file:///C:/Users/readytouse/Downloads/delibera_giunta_n_27.pdf ) con la quale si è determinato in 1.000 euro il contributo annuale di partecipazione per il 2024, alle spese dei festeggiamenti in onore della Patrona Maria SS. di Costantinopoli, e ha dato mandato alla tesoreria comunale di pagare il titolo nelle mani del Procuratore pro-tempore del Capitolo Cattedrale Acquaviva delle Fonti.
E’ seguito poi il rito della conta delle 50 mezze pezze d’argento. Per tutta la chiesa è risuonato il suggestivo tintinnio delle monete contate singolarmente e consegnate da un Dirigente del Comune assistito dal Presidente del Consiglio Comunale Avv. Pietro Depascale su di un vassoio a Don Mimmo Natale, Procuratore pro-tempore del Capitolo Cattedrale.
Pubblichiamo di seguito una ricca Fotogallery:
ISABELLA GIORGIO
OTTAVARIO DI RINGRAZIAMENTO
da mercoledì 6 a martedì 12 marzo
6 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Domenico
7 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Francesco
8 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Cuore
9 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Agostino
10 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Lucia
11 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Maria Maggiore
12 marzo ore 18.30 – Parrocchia S. Eustachio
Martedì 12 marzo
17.30 Giro della “Cima cima” per le strade del Paese
20.00 La Fanòve – Piazza dei Martiri
Scherzetti pirotecnici e accensione del tradizionale falò in onore della Madonna di Costantinopoli.
