Concerto: “Da Beethoven a Hindemith”
Associazione Giovanni Colafemmina
XVII stagione concertistica
Il 5 aprile concerto ad Acquaviva delle Fonti dell’associazione Colafemmina
Dimitri Mattu, il virtuoso di viola
che spazia da Rota a Beethoven
L’allievo di Piero Farulli di scena con la pianista Angela Oliviero
Concerto da camera particolarmente raffinato quello che propone venerdì 5 aprile (ore 20), ad Acquaviva delle Fonti, l’associazione Colafemmina. A Palazzo de Mari (Sala Colafemmina) si esibisce il celebrato duo formato dal virtuoso di viola Dimitri Mattu, allievo di Piero Farulli del Quartetto Italiano, e dalla pianista Angela Oliviero, perfezionatasi con Aldo Ciccolini. L’impaginato prevede musiche di Beethoven, Vieuxtemps, Rota e Hindemith.
Ad aprire la serata, le Sette variazioni sul tema «Bei Männern, welche Liebe fühlen« dal «Flauto magico» di Mozart che Ludwig van Beethoven scrisse nel 1801 superando i limiti tecnici e stilistici di un genere sino ad allora trattato a fini d’intrattenimento e qui inteso come terreno per un originale intervento creativo, anche sul piano dell’espressione. A seguire si ascolterà la Sonata op. 36 di Henri Vieuxtemps, virtuoso di violino paragonato da Schumann al leggendario Paganini e autore nel frangente di un’opera di ampie dimensioni, gemma della letteratura per viola, con le sue oscillazioni tra l’espressività del Maestoso, il tono elegiaco della Barcarola e quello scherzoso del terzo movimento, in cui non mancano passaggi virtuosistici di notevole impegno esecutivo.
Terzo brano in programma, il quieto «Intermezzo» per viola e pianoforte di Nino Rota, tra i maggiori autori di musica per cinema che per l’amata viola scrisse anche due Sonate (la seconda dedicata proprio a Piero Farulli, il maestro di Dimitri Mattu) e alcuni pezzi per un più ampio organico (Quartetto, Quintetto e Nonetto). Chiude la Sonata op.11 n. 4, tra le opere giovanili di un Paul Hindemith che, prima di aderire alle posizioni antiromantiche della Neue Sachlichkeit, si propose con una produzione caratterizzata da un’intensa espressività e da soluzioni formali originali, proprio come in questa pagina del 1919 con i tre movimenti (Fantasie, Thema mit Variationen, Finale mit Variationen) pensati come un unico movimento, senza soluzione di continuità.
Insomma, un programma in linea con il percorso intrapreso sin dal 2007 dal duo Mattu-Oliviero, che vanta un repertorio dinamico comprendente tutte le opere più importanti per viola e pianoforte, inclusa un’ampia selezione di musica contemporanea nella quale figurano pezzi registrati in prima assoluta su commissione. Musicisti con una carriera concertistica di respiro internazionale, Dimitri Mattu e Angela Oliviero hanno anche inciso un cd per l’etichetta Inviolata distribuita da Stradivarius interamente dedicato al Romanticismo tedesco.
Info biglietti e prenotazioni 335.1406658 oppure 349.4775799.