Previsioni al 2042 sull’involuzione demografica di Acquaviva
Nunzio Mastrorocco
Il 5 ottobre 2023 l’Istat ha reso pubblici i dati relativi alle previsioni demografiche dei comuni che superano i 5 mila abitanti.
E come segnala il medesimo Istituto di statistica, le previsioni demografiche hanno lo scopo di tracciare il probabile futuro di una popolazione in termini di dimensione totale e di componenti strutturali. Questo genere di prodotto trova impiego tra i policy-maker sia come strumento di conoscenza per valutare le tendenze dell’invecchiamento della popolazione, sia come fonte per sviluppare ulteriori modelli previsivi. Gli usi possibili delle previsioni sono, infatti, molteplici e variano dal campo della programmazione sanitaria a quella previdenziale, dallo studio del fabbisogno urbanistico a quello energetico-ambientale, dall’organizzazione delle strutture scolastiche alla rete dei trasporti.
Per la prima volta l’Istat pubblica output previsivi fino al 2042 (dati al 1° gennaio di ogni anno) nello ‘scenario mediano’ per tutti i Comuni, pur non capoluogo, anche di dimensioni medio-piccole. Tra queste realtà rientra anche Acquaviva delle Fonti di cui qui vengono proposti i dati relativi alla popolazione residente nel suo complesso.