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“La bèlla lènga nòste”

Pᴇʀ ǫᴜᴀᴛᴛʀᴏ ɢɪᴏʀɴɪ Aᴄǫᴜᴀᴠɪᴠᴀ ᴅɪᴠᴇɴᴛᴀ ᴜɴᴀ ᴘɪᴄᴄᴏʟᴀ ᴄᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴅᴇɪ ᴅɪᴀʟᴇᴛᴛɪ ᴅᴇʟ Sᴜᴅ ᴇ ᴅᴇɪ ʙᴏʀɢʜɪ ᴀᴜᴛᴇɴᴛɪᴄɪ ᴘᴜɢʟɪᴇsɪ.

In continuità con il lavoro svolto in questi anni dalla ProLoco, che ogni anno celebra il 17 gennaio la Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali promossa dall’Unpli, abbiamo voluto approfondire questo tema insieme all’associazione dei Borghi autentici d’Italia, di cui il nostro Austacio Busto è stato coordinatore regionale fino alla sua prematura scomparsa.

La manifestazione, patrocinata dal Comune in collaborazione con Unpli, si chiama “𝓛𝓪 𝓑𝓮̀𝓵𝓵𝓪 𝓛𝓮̀𝓷𝓰𝓪 𝓝𝓸́𝓼𝓽𝓮”.

Domenica 15 gennaio alle 18.00 al Teatro Luciani si esibirà, (l’ingresso è gratuito), la Brigata Fra’ Diavolo, un gruppo di musica popolare a tema meridionalista che esegue brani concepiti nei dialetti principali delle regioni del Sud. Il fondatore è Piernicola Pedicini, eurodeputato, che così spiega il suo impegno musicale: “𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒆, 𝒔𝒐𝒑𝒓𝒂𝒕𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐, 𝒅𝒂 𝒅𝒐𝒗𝒆 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒊𝒍 𝒅𝒐𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒓𝒊𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒓𝒊𝒔𝒄𝒂𝒕𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒅𝒊𝒈𝒏𝒊𝒕𝒂̀”.

In serata, degustazioni di menù in dialetto nei locali cittadini.

Lunedì 16 gennaio, dalle 16.30 nella sala Colafemmina di Palazzo De Mari (sede del Municipio), si svolgerà l’assemblea regionale dell’associazione nazione Borghi autentici d’Italia.

Interverranno la Presidente Nazionale di Borghi Autentici d’Italia Rosanna Mazzia, sindaco di Roseto Capo Spulico e gli assessori regionali Anna Grazia Maraschio e Gianfranco Lopane e il consigliere regionale Donato Metallo.

Martedì 17 gennaio, dalle 19.00, nel Teatro comunale Luciani, “𝐕𝐢𝐞𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥’𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨”, serata rigorosamente in dialetto: attori, poeti e sindaci dei Comuni di Acquaviva, Bitetto, Cassano, Laterza, Minervino di Lecce, Poggiardo, Roseto Capo Spulico e San Paolo Albanese si confronteranno in un laboratorio aperto leggendo versi e dialogando nelle rispettivamente parlate locali.

Leggeranno brani Salvatore Pede da Poggiardo, Rocco Franco da Roseto Capo Spulico, Antonio Damiano da Minervino di Lecce, Giuseppe Surico da Laterza, Antonio Caponio da Cassano, Achille Signorile e Piero Novielli da Acquaviva.

Chiuderà la serata, alle 21.00, l’attore comico 𝗗𝗶𝗻𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗱𝗶𝘀𝗼 con lo show “Ma io sono lucano”.

Il costo del biglietto di ingresso è di 10 euro. Di Paradiso, originario di Bernalda, è stato scritto che “trasforma il carattere pacato della “lucanità” in una lentezza invidiabile al punto da diventare l’aspetto più ilare delle sue interpretazioni”.

Sarà il principe del Barese, Davide Ceddìa, a chiudere in bellezza la Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali con “𝗠𝗮𝗻𝗴𝗲 𝗲 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗲”: una cena con live show che si svolgerà al Barbanera – Il Covo del Tesoro (strada vicinale Cellamare) mercoledì 18 gennaio alle 21.00.

La manifestazione è organizzata dal Barbanera Pub e dalla Associazione turistica Pro Loco Curtomartino. Ceddìa, i cui video spopolano sui social, vincitore del Premio speciale Matteo Salvatore nel 2014, è considerato l’esponente di punta del nuovo vernacolo pugliese.

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